Imponente sulle terre come un gigante oscuro; una figura solitaria di grandezza dominante, che suscitava stupore e meraviglia sia per il suo scopo che per la sua costruzione, svettava l'inimitabile torre: Orthanc.
Al centro dell'Anello di Isengard c'era una grande torre di pietra nera lucida. Scavata secoli fa da un monolite di roccia scura da arti ormai dimenticate, la Torre di Orthanc si ergeva affilata e dura contro un campo di alberi verdi e alte montagne innevate. Negli ultimi anni della Terza Era ospitò il Mago Saruman, che nelle sue stanze oscure trascorse i suoi giorni studiando le vie del nemico, per poterlo comprendere meglio e, infine, sconfiggerlo. Teneva un Palantír Saruman; una delle antiche pietre vedenti di Númenor. Il Mago trascorse molte lunghe ore fissando questa sfera magica, osservando Sauron, credendosi saggio e potente e resistente agli stratagemmi del suo nemico. Eppure, in verità, l'orgoglio e la follia di Saruman lo condussero volontariamente nella trappola di Sauron, poiché si innamorò delle arti del Signore Oscuro e bramò il suo potere.
A causa della pietra la sua mente fu distorta fino a diventare un vassallo di Mordor, e Orthanc, un tempo luogo di apprendimento e bellezza, fu saccheggiato dagli Orchi, ora un luogo di terrore. Gli alberi erano scomparsi; esca per alimentare i fuochi dell'industria che ardevano nelle fosse attorno alla torre, e le pianure all'interno delle mura circondate erano una terra desolata e bruciata di cenere dove gli eserciti si esercitavano e marciavano come preludio alla guerra contro coloro che Saruman un tempo chiamava amici.
CARATTERISTICHE:
- Edizione aperta;
- Realizzato in polystone di alta qualità;
- Progettazione dell'ambiente a 360°;
- Ricreato con dettagli meticolosi;
- Scolpito digitalmente dall'artista 3D Daniel Holland.
Dimensioni: 11x18x11 cm
NB: Tempo di arrivo in 7/10 giorni dal fornitore(Weta Workshop)